Country Music
Country Western Dance: Un modo per vivere la musica Country
Qualcuno ha detto che "...esistono musche in grado di esaltare la creatività di un individuo e musiche che esaltano la creatività di un popolo intero..." ed è tra queste che va annoverata la country music: un'esperienza che raccoglie in sè e sintetizza emotivamente le vicende più autentiche e lo spirito più genuino della Grande Avventura Americana.
Le immense distese solitarie e l'invincibile voglia di percorrerle... la nostalgia di quanto ci si è lasciato alle spalle e l'eccitazione per ciò che di nuovo si intravede all'orizzonte... il richiamo delle strade e la sfida della frontiera...
Quanti non sono i sentimenti e lo stimolo che fanno capo a questa musica, semplice e diretta, eppure ogni volta divertente e invitante, gelosamente attaccata ai suoi modelli, ma non fino a sacrificarne i loro trasporti, rabbie ed emozini.
La country music parla agli Americani nella lingua che è loro propria, quella che fu già dei pionieri e dei cow boys; essa è l'unica a raccontare i loro sogni, a lenire le loro pene e a solleticare il loro orgoglio.
E' un qualcosa in grado di farli sentire un popolo unito, un punto fermo nella storia e non una parentesi transitoria.
La country music è stata scritta come musica per la gente, composta dalla gente e per la gente.
Costruita con sonorità molto semplici, esprime i più forti sentimenti e i temi più vicini alla vita della gente comune: amore, tradimenti, cuori infranti, concludendosi, molto spesso, con una morale.
E' un genere che identifica la musica popolare commerciale americana, le cui radici sono fortemente legate agli stati del su, sud-ovest: la zona chiamata "Sun belt" (fascia del sole), che dalla California passa per il Texas, il Kentucky giungendo alla Carolina.
In altri termini, la country music è una miscela di suoni e stile che inglude il folk, l'old time, il gospel, il bluegrass, il rockabily, il western - swing, Cajun e negli ultimi anni anche il Nashville Sound.
E' uno stile musicale con una lunga e complessa storia, le cui radici affrondano nel patrimonio folkloristico.
da WIKIPEDIA:
Country |
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Origini stilistiche |
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Origini culturali |
Stati Uniti del sud, anni 1900 |
Strumenti tipici |
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Popolarità |
molto popolare negli Stati Uniti dagli anni venti in poi |
Sottogeneri |
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Traditional Country - Western - Americana - Cowboy - Rodeo - Outlaw country - Close Harmony - Honky Tonk - Bluegrass - Country rock - Country blues - Country Boogie - Progressive Country - Alternative country - Country pop - Country folk - Country Gospel - Country Rap - Neo Traditionalist Country |
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Generi derivati |
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Rock and roll - Rockabilly - Roots rock - Swamp rock - Southern rock |
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Generi correlati |
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Folk - Blues - Rock & roll |
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Scene regionali |
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Categorie correlate |
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Gruppi musicali country · Musicisti country · Album country · EP country · Singoli country · Video e DVD country |
Il country, anche detto Country music, country and western music o country-western, è il risultato dell'unione di forme popolari della musica americana sviluppatasi nel sud degli Stati Uniti.
Si sviluppa grazie agli influssi della musica tradizionale del sud (caratterizzata da violino e banjo, anche chiamata Old Time Music), dai tradizionali Duos, gruppi musicali formati da fratelli (e caratterizzati dalla presenza di chitarra, mandolino e di una affascinante affinità vocale) ed dalla musica folk degli immigrati anglo-irlandesi.
Questo genere musicale si compone di molti filoni artistici; i principali tra essi sono:
il Bluegrass, parte acustica della Country Music, caratterizzata da veloci assoli di mandolino, banjo e violino, genere popolarizzato da Bill Monroe e dai Foggy Mountain Boys
la Western music, caratterizzata da tradizionali ballate.
Altri generi che derivano o originano dalla country music sono il Western swing, il Bakersfield sound, l'Outlaw Country, il Cajun e l'Honky tonk.
Vernon Dalhart fu il primo cantante country ad avere successo nazionale (Maggio 1924 con "The Wreck of Old '97"). Altri artisti famosi di quell'epoca furono i Blue Sky Boys, Riley Puckett, Don Richardson, Fiddling John Carson, Ernest Stoneman, Charlie Poole and the North Carolina Ramblers e Gid Tanner & The Skillet Lickers.
Alcuni tracciano le origini della country music moderna a due influenti gruppi: il cantante country Jimmie Rodgers e la Carter Family. Le loro canzoni furono le prime ad avere un riconoscimento nazionale, come le famose Sessions di Bristol in Tennessee, il 1º agosto 1927, nella quali Ralph Peer fu il talent scout e registratore di suono.
Panorama di Nashville, città del Tennessee, è considerata la capitale della musica country; vi si tiene un famoso festival denominato Fan Fair[1].
A questa città sono intitolati il film Nashville di Robert Altman, girato nel 1975, e l'album di Bob Dylan Nashville Skyline (1969), il cui brano guida è un rag in puro stile country.
Indice 1 L’influenza di Jimmie Rodgers 2 L’influenza dalla Carter Family 3.1 Reazioni al Nashville sound 4 Sviluppi della Country music |
L’influenza di Jimmie Rodgers
Jimmie Rodgers contribuì in maniera decisiva allo sviluppo della musica country, ed in particolare del country folk. Costruendo le sue ballate tradizionali sulle influenze musicali del Sud, Jimmie scrisse e cantò canzoni in cui la gente comune poteva rispecchiarsi. Vi incluse tra l'altro le sue esperienze nelle aree del Meridian e Mississippi, e quelle della gente che incontrò, sulle ferrovie, nei bar e sulle strade. Per creare le sue melodie, si ispirò alle ballate tradizionali e alla musica folk. A Meridian, dal 1953, ogni anno nel mese di maggio, si svolge il Jimmie Rodgers Memorial Festival, per commemorare l'anniversario della morte di Rodgers. Il primo festival fu celebrato per la prima volta il 26 maggio 1953.
Pathos, divertimento, donne, whiskey, omicidi, morti, malattie e povertà sono presenti nelle sue canzoni. Temi che in seguito saranno ripresi e sviluppati da gente come Hank Williams, Merle Haggard, Waylon Jennings, George Jones, Townes van Zandt, Kris Kristofferson e Johnny Cash. Jimmie Rodgers cantò della vita e della morte da una prospettiva maschile e questo punto di vista ha prevalso in diverse aree della musica country. Sarebbe ingiusto non ricordare l’influenza che Rodgers ebbe nello sviluppo dell’honky tonk, del rockabilly e del Bakersfield sound.
Hank Williams
Jimmie Rodgers è una pietra miliare nella struttura della musica country, ma l'artista più influente dopo di lui è indubbiamente Hank Williams. Nella sua breve carriera (aveva solo 29 anni quando morì), dominò la scena del country: le sue canzoni sono state cantate praticamente da ogni altro artista country, sia uomo che donna. Inoltre, le sue canzoni furono interpretate anche da artisti jazz, pop e rhythm and blues già agli inizi della sua carriera. Canzoni come “Cold Cold Heart” e “I’m So Lonesome I Could Cry” sono da tempo dei classici del pop.
Williams interpretava due personaggi: Hank Williams, il cantante-compositore ed intrattenitore e “Luke the Drifter” (Luke il vagabondo) personaggio moralista e dispensatore di buoni consigli. La complessità del suo carattere si rifletteva nelle canzoni introspettive in cui si parlava di cuori spezzati, felicità e amore (per esempio "I'm So Lonesome I Could Cry" e “Your Cheating Heart”), ma anche nei pezzi più allegri e ottimisti sulla vita Cajun (“Jambalaya”) o sugli indiani di legno posti fuori dai negozi di tabacco (“Kaw-Liga”). Egli innalzò la musica ad un livello diverso e la portò ad un pubblico sempre più vasto.
Diversi artisti country hanno incluso Williams nelle loro composizioni. Waylon Jennings nel suo pezzo “Are You Sure Hank Done It This Way” si chiedeva se la sua carriera fosse all’altezza di quella di Hank, mentre Hank Williams Jr, in “Family Tradition”, racconta dettagliatamente i burrascosi trascorsi delle sue band e di quelle del padre. David Allen Coe, nella canzone “Longhaired Redneck”, si vanta: ”So cantare tutte le canzoni che Hank Williams abbia mai scritto”.
Sia Hank Williams Jr che suo figlio Hank Williams III hanno portato innovazioni nella musica country, Hank Jr spingendosi verso sonorità rock e verso l’"outlaw country" mentre Hank III è andato parecchio oltre fino a raggiungere il death metal e il soul psychobilly.
L’influenza dalla Carter Family
L’altra scoperta di Ralph Peer, la Carter Family, consisteva in A.P. Carter, sua moglie Sara e la loro cognata Maybelle. Questo gruppo costruì una lunga carriera discografica grazie alla sonora voce bassa di A.P., alla bellissima voce di Sara e al particolarissimo stile chitarristico di Maybelle. Il maggior contributo di A.P. fu la collezione di canzoni e ballate da lui raccolte nelle sue spedizioni nella campagna collinosa attorno alla loro casa a Maces Springs, Virginia. Inoltre, la sua presenza maschile, fece sì che Sara e Maybelle potessero esibirsi senza tema di macchiare la loro reputazione. Le due donne arrangiavano le canzoni che A.P. raccoglieva ma scrivevano anche canzoni proprie. Esse furono le antesignane di una serie di cantanti country femminili di notevole talento come Kitty Wells, Patsy Cline, Loretta Lynn, Skeeter Davis, Tammy Wynette, Dolly Parton e June Carter Cash, figlia di Maybelle e moglie di Johnny Cash.
Bluegrass
Il Bluegrass porta avanti la tradizione della vecchia String Band Music, eseguita da gruppi musicali composti solamente da strumenti a corda, e fu inventata, nella sua forma pura, da Bill Monroe. Il nome “BlueGrass” fu preso direttamente dalla band di Monroe, i “Blue Grass Boys”. La prima incisione con la formazione classica fu fatta nel 1945: Bill Monroe voce e mandolino, Lester Flatt voce e chitarra, Earl Scruggs al banjo 5 corde, Chubby Wise al violino e Cedric Rainwater al basso verticale. Questa band stabilì lo standard per tutte le formazioni bluegrass che seguirono; molti dei primi e più famosi musicisti bluegrass hanno fatto parte dei Blue Grass Boys, come ad esempio Lester Flatt & Earl Scruggs, Jimmy Martin e Del McCoury, o hanno suonato con Monroe occasionalmente, come Sonny Osborne, Ralph & Carter Stanley (i Stanley Brothers) e Don Reno. Monroe ha influenzato anche artisti come Ricky Skaggs, Alison Krauss , Rhonda Vincent e Sam Bush che propongono la tradizione del folk e della ballata nello stile bluegrass.
Altre influenze
Tra le poche star di colore della musica country, spiccano Deford Bailey e Charley Pride. Nonostante quest’ultimo avesse vinto un Grammy Award nel 1967 con la canzone “Just Between You and Me”, la sua carriera non fu facile. Gli artisti di colore non godevano di buona fama nell’ambiente musicale ed erano considerati quasi “indegni” di cantare il country. Nel 1967 Pride fu il secondo artista di colore ad esibirsi al Grand Ole Opry; il primo fu Deford Bailey nel 1925.
Nonostante l’esiguo numero di artisti di colore nel country, non si puo’ certo negare l’influenza che la musica nera ha avuto sui musicisti country. D’altra parte, anche nelle canzoni dei musicisti di colore come Ray Charles e Keb’Mo’ sono rintracciabili delle ispirazioni country.
Nashville Sound
Durante gli anni ‘60, la country music divenne una industria, centrata a Nashville nel Tennessee, capace di fruttare milioni di dollari. Sotto la direzione di produttori come Chet Atkins, Owen Bradley e più tardi Billy Sherrill, il Nashville sound portò la country music a un pubblico diverso. Questa sonorità prese a prestito elementi dello stile pop degli anni cinquanta: vocalità rilevanti e "lisci" accompagnate da sezioni d’archi e cori vocali. Agli assoli strumentali fu data secondaria importanza per dar spazio a fraseggi e abbellimenti caratteristici. Tra i principali artisti di questo genere troviamo Patsy Cline, Jim Reeves, e più tardi Tammy Wynette e Charlie Rich. Sebbene la musica country abbia una grande varietà stilistica, alcuni critici sostengono che questa diversità fu soffocata da un approccio troppo rigido da parte dei produttori del Nashville Sound; secondo altri, invece, le cause sono da ricercarsi nella necessità di reinventare il country di fronte al predominio del rock’n’roll anni ’50 e della successiva invasione britannica. Persino oggigiorno, la grande varietà della musica country non viene ben rappresentata nelle trasmissioni radio e la percezione popolare della musica country è piena di stereotipi di ballate hillbilly suonate con il mandolino.
Reazioni al Nashville sound
I suoni all’apparenza poco particolari che provenivano da Nashville sotto l’influenza di Chet Atkins e dei suoi colleghi produttori suscitarono la reazione dei musicisti fuori Nashville, che pensavano ci fosse ben altro nel genere country che non “le solite vecchie arie con il violino e la chitarra…” (Waylon Jennings).
Dalla California si sviluppò il Bakersfield sound; uno dei primi gruppi esponenti di questo sound furono i leggendari Maddox Brothers and Rose il cui miscuglio selvaggio ed eclettico di country vecchio stile, swing hillbilly e gospel rappresentava, negli anni ’40 e ’50, uno spettacolo di grande richiamo nelle sale da ballo e nei locali honky-tonk. Agli inizi degli anni ’60, Buck Owens e Merle Haggard, tra gli altri, fecero conoscere il Bakersfield Sound ad un pubblico più vasto ed esso divenne presto uno dei generi più popolari della musica country. Negli anni ’80 Dwight Yoakam aiutò a rilanciare il Bakersfield Sound e Brad Paisley a tutt’oggi lo utilizza ampiamente nella sua musica.
Nella Nashville degli anni ’80, Randy Travis, Ricky Skaggs e altri proposero un ritorno ai valori tradizionali. La loro abilità musicale di compositori e produttori aiutarono a far rivivere il genere per un breve periodo. Tuttavia, anche loro e altri grandi e longevi autori come Jones, Cash e Merle Haggard persero popolarità allorché le case discografiche imposero nuovamente la loro formula e si rifiutarono di promuovere tali artisti pur di grande fama. La Capitol Records fece piazza pulita di quasi tutti i suoi artisti country negli anni ’60.
Sviluppi della Country music
I due filoni della musica country hanno proseguito il loro sviluppo fino agli anni ’90. L’influenza di Jimmie Rodgers può essere individuata nell'immagine predominante di operaio e lavoratore presentata da cantanti come Brooks & Dunn e Garth Brooks. Invece cantanti come Iris Dement e Nanci Griffith, dallo stile simile alla Carter Family, hanno scritto canzoni dalle tematiche più tradizionali, sebbene da un punto di vista più contemporaneo.
Nella metà degli anni ’90, la musica country western fu influenzata dalla popolarità delle danze in linea, in cui solitamente si balla in gruppo ma senza un partner. Questa influenza era davvero notevole e si dice che Chet Atkins abbia così commentato: “Penso che la musica sia caduta parecchio in basso. Non c’è altro che quel dannato ballo in linea”.
Negli anni ’90 emerse un nuovo tipo di musica country, definito da alcuni “country alternativo”, da altri “country neotradizionale” o “country rivoluzionario”. Eseguito generalmente da musicisti più giovani ed ispirato sia dal country tradizionale che dal country reazionario, sfuggì al modello annacquato e tendente al pop dettato da Nashville e prese in prestito sonorità dal rock e dal punk.
Ci sono almeno tre reti via cavo dedicate al country negli Stati Uniti: Country Music Television (di proprietà Viacom), VH-1 Country (anche questa di proprietà Viacom) e GAC (di proprietà The E.W.Scripps Company).
Ulteriori letture
In The Country of Country: A Journey to the Roots of American Music,
Nicholas Dawidoff, Vintage Books, 1998, ISBN 0-375-70082-X
Are You Ready for the Country: Elvis, Dylan, Parsons and the Roots of Country rock,
Peter Dogget, Penguin Books, 2001, ISBN 0-14-026108-7
Dreaming Out Loud: Garth Brooks, Wynonna Judd, Wade Hayes and the changing face of Nashville,
Bruce Feiler, Avon Books, 1998, ISBN 0-380-97578-5
Roadkill on the Three-Chord Highway,
Colin Escott, Routledge, 2002, ISBN 0-415-93783-3
Guitars & Cadillacs,
Sabine Keevil, Thinking Dog Publishing, 2002, ISBN 0-9689973-0-9
Country Music USA,
Bill C. Malone, University of Texas Press, 1985, ISBN 0-292-71096-8
Primi innovatori
Vernon Dalhart, ha inciso centinaia di canzoni fino al 1931.
Jimmie Rodgers, prima stella del country , il "Padre della musica country".
The Carter Family, country rurale, noto per successi come "Wildwood Flower".
Roy Acuff, star del Grand Ole Opry per 50 anni, "Re della musica country".
Patsy Montana, prima cantante donna che vendette un milione di dischi".
Girls of the Golden West, uno dei primi duetti della musica country.
Ernest Tubb, amato cantastorie texano. Ha aiutato molti emergenti a diventare delle star.
Hank Snow, stella del Grand Ole Opry di origine canadese, famoso per le sue canzoni di viaggio.
Hank Williams Sr, pioniere dell'honky tonk, cantante e autore, conosciuto per successi come "I'm So Lonesome I Could Cry", "Your Cheatin' Heart" e "Jambalaya".
Bill Monroe, padre del bluegrass.
Grand Ole Opry, uno dei più vecchi programmi radiofonici.
Louvin Brothers, ha ispirato gli Everly Brothers.
Little Jimmy Dickens, stella del Grand Ole Opry alta un metro e trenta.
Goldie Hill, detta "Golden Hillbilly" , conosciuta per la canzone di successo "I Let the Stars Get in My Eyes".
Wilf Carter, il cowboy dello yodel, conosciuto anche come Montana Slim.
Jean Shepard, una delle principali cantanti country degli anni cinquanta.
Webb Pierce, musicista honky-tonk che ha dominato la scena musicale degli anni cinquanta.
Kitty Wells, la prima donna a diventare una stella del country, conosciuta come la "Regina della musica country".
L’età d’oro
Bill Anderson, cantante e tra i maggiori autori di successi anche recenti.
Liz Anderson, famosa per le sue abilità di autrice e cantante.
Lynn Anderson, bionda californiana tra le più grandi dive del country.
Eddy Arnold, il più presente nelle classifiche di tutti i tempi secondo Joel Whitburn.
The Browns, trio familiare la cui canzone "The Three Bells" raggiunse il primo posto nelle classifiche.
Johnny Cash, uno dei più autorevoli ed influenti artisti della musica country, morto nel 2003
Patsy Cline, famosissima cantante degli inizi degli anni sessanta, morta precocemente nel 1963.
Skeeter Davis, per decenni tra le più importanti voci femminili.
Jimmy Dean, cantante e personaggio televisivo, fondatore della Jimmy Dean Sausage Company.
Roy Drusky, cantante dalla morbida voce baritonale e divo per quarant'anni del Grand Ole Opry.
Jimmy Martin, Il Re del bluegrass.
Lefty Frizzell, forse il più grande degli honky-tonkers.
Don Gibson, ha scritto e inciso molti pezzi diventati classici del genere.
Merle Haggard, rese popolare il Bakersfield sound
Tom T. Hall, "The Storyteller" (il cantastorie), ha scritto molti dei suoi numerosi successi.
Buddy Holly, un pioniere del rock'n'roll.
Johnny Horton, rese la story-song molto popolare attorno al 1960
Jan Howard, cantante dal registro vocale dai toni pop interprete di un country molto genuino
Stonewall Jackson, icona dell' Honky Tonk
Sonny James, ha un record di 16 consecutivi hits No. 1
Wanda Jackson, cantante honky-tonk parimenti a suo agio nei pezzi rock and roll
Waylon Jennings, uno dei più importanti interpreti del country "fuorilegge"
George Jones, largamente considerato "il più grande cantante country vivente", un numero uno delle classifiche
Kris Kristofferson, autore e altro grande interpret del country "fuorilegge"
Loretta Lynn, di certo la più grande star country negli anni sessanta e anni settanta
Roger Miller, ha battuto il record di premi Grammy vinti
Ronnie Milsap, la prima stella del country non vedente
Willie Nelson, autore e leader del movimento del country "fuorilegge"
Norma Jean, dotata cantante del genere "hard country"
Buck Owens, fondatore e innovatore del "sound di Bakersfield"
Dolly Parton, iniziò la sua carriera duettando con Porter Wagoner
Ray Price, passò dal contry ai lustrini di Las Vegas
Charley Pride, la prima ed unica star del country afroamericana
Susan Raye,pupillo di Buck Owensche divenne famosa come solista
Jim Reeves, poliedrico artista che inventò il "Nashville sound" con Chet Atkins
Charlie Rich, rockstar degli anni cinquanta che negli anni settanta riscosse un grande successo in ambito country
Marty Robbins, altra interprete di story-songs che ebbe buon successo anche in ambito pop
Jeannie C. Riley, una bella ragazza, spesso succintamente vestita, che riuscì a sfondare nelle classifiche pop
Kenny Rogers, cantastorie dotato di una voce molto particolare che ha inciso anche ballate d'amore e pezzi rock. Ha fissato il genere che è stato definito country crossover ed è diventato uno dei più grandi artisti del country e in generale del mondo musicale
Jeannie Seely, conosciuta come "Miss Country Soul"
Connie Smith, conosciuta per la sua "grande" voce
Billie Jo Spears, cantante "hard-country" conosciuta a livello internazionale
Ray Stevens, artista poledrico dai toni comici e leggeri famoso per il brano "Mr. Businessman"
Conway Twitty, tradizionalista honky-tonk
Porter Wagoner, pioniere nella televisione country
Dottie West, elegante ragazza country che ha mantenuto a lungo il proprio successo con una carriera ventennale
Wilburn Brothers, duetto maschile popolare per decenni
Tammy Wynette, 3 volte CMA come miglior voce femminile
Faron Young, al vertice delle classifiche country per tre decenni
Mark Knopfler insieme a Dire Straits
The Allman Brothers Band, gruppo jam influenzato dal movimento bluegrass
The Byrds, pionieri nel campo
Eagles, una banda country rock molto popolare
Everly Brothers, gruppo di un periodo antecedente a quelli qui citati, ma importanti come figure di transizione dal Rockabilly al Country rock
Grateful Dead, gruppo bluegrass e psichedelico dalla vita artistica lunghissima
Gram Parsons, il preferito dalla critica tra gli appartenenti al movimento country rock
Lynyrd Skynyrd, a giudizio di molti l'archetipo del gruppo country rock
Kid Rock, la sua musica è solo in parte riconducibile al Country rock, principalmente quella dell'album "Kid Rock"
Neon Blue, gruppo indie canadese dell'Ontario, sensibile al fascino del genere Country rock
Stelle del Country Contemporaneo 1980 - 2009
CPS - Web Country Music Radio.
Austin City Limits, PBS trasmette country
The Beverly Hillbillies, famosissima sit com accompagnata da una colonna sonora country, nella quale fecero frequenti apparizioni Lester Flatt ed Earl Scruggs
Grand Ole Opry, trasmesso dalla WSM da Nashville a partire dal 1925
Hee Haw, con Buck Owens , Roy Clark e un gruppo di comici eccentrici e "ruspanti", tra i quali Junior Samples. Tra gli altri artisti a partecipare Archie Campbell, autore e personaggio radiofonico.
Lost Highway, un apprezzabile documentario della BBC sulla storia della musica country
Louisiana Hayride, con un Hank Williams agli esordi
The Porter Wagoner Show, trasmesso dal 1960 al 1979, con la partecipazione di una giovane Dolly Parton
Voci correlate
Alternative country per una lista di performers in quel sotto-genere
Chart Records Casa discografica di musica country intorno al 1960
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Country
Note
^ Il sito ufficiale del Fan Fair Festival
Collegamenti esterni
Artist Development Network in Nashville Tennessee
NashvilleTallent - Kicking Down The Doors In Nashville!
Country Music Hall of Fame and Museum
The Country Music Association (America)
The Canadian Country Music Association
AngryCountry Rivista di musica country
LP Discography-Covers & Lyrics
Traditional Country Hall of Fame
Coast to Coast - The Legend of Country
Storia della Country Music su Blogspot In Italiano
Tributo agli artisti
Vernon Dalhart (archiviato dall'url originale)
Carson Robison (archiviato dall'url originale)
Don Richardson (archiviato dall'url originale)
Voci correlate
Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Country"
Categorie nascoste: Voci con fonti non contestualizzate - musica | Voci con fonti non contestualizzate - agosto 2010
Fonte wikipedia
Ultimo aggiornamento (Sabato 14 Agosto 2010 22:09)